Codacons lancia bollino blu contro gli sprechi alimentari

L’Italia al quarto posto nel mondo - Ogni giorno le famiglie gettano almeno cento grammi di cibo a testa

Il Codacons, associazione in difesa dei consumatori e dell'ambiente, ha lanciato il 5 febbraio, nella Giornata di prevenzione contro gli sprechi, il bollino blu per ristorantie aziendeimpegnate nell’iniziativa, riservando così un riconoscimento a quantiavrebberoadottato un piano per la gestione e il riciclo delle eccedenze alimentari. Si stima che ogni anno in Italia gli sprechi alimentari di industria,agricolturae ristorazioni ammontino a 3miliardi di euro.L'Italia è il quarto paese al mondo nella lotta allo spreco alimentare e, secondo la Coldiretti, nell'ultimo anno quasi tre italiani su quattro (71%) hanno diminuito o annullato gli sprechi alimentari.

 

Le statistiche segnalano che ogni giorno le famiglie gettano almeno cento grammi di cibo a testa, ossia circa 37 chili di alimenti all'anno, per un costo di 250 euro annui. Per fortuna, è il 40% in meno rispetto al 2016, quando nella pattumiera erano finiti 84 kg. Il risparmio è stato di 110 euro. Il cibo più gettato è la verdura, seguito da latte e latticini, frutta e prodotti da forno. Nelle mense scolastiche quasi un terzo dei pasti viene gettato (il 29,5%) vale a dire 120 grammi per ogni studente.

Lo spreco alimentare pesa anche nella grande distribuzione. Dai dati monitorati dai ricercatori delle Università di Bologna e della Tuscia emerge che negli ipermercati incide per 9,5 kg all'anno per ogni metro quadro di superficie di vendita e nei supermercati per 18,8 kg/anno per mq. Tradotto per ogni cittadino italiano significa una produzione di spreco di 2,89 kg/anno pro capite, vale a dire 55,6 grammi a settimana e 7,9 grammi al giorno. In termini economici, l'incidenza dello spreco alimentare sul fatturato dei punti vendita è sotto l'1% per gli ipermercati, e di circa 1,4% per i supermercati.

 

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