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La Nave Scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare è arrivata oggi ad Hamilton (Bermuda), terza tappa della Campagna d’Istruzione 2017. L’Unità raggiunge l’arcipelago delle Bermuda dopo la lunga traversata dell’Oceano Atlantico, durata circa 20 giorni, e dopo 16 anni di assenza dalle coste americane.
Martedì 30 maggio, alle ore 15:00 locali (ore 21.00 italiane), il Comandante della nave, Capitano di Vascello Angelo Patruno, terrà una conferenza stampa a bordo durante la quale presenterà la nave e la Campagna d’Istruzione 2017.
Partita dall’Arsenale Militare di La Spezia il 19 aprile scorso per la Campagna d’Istruzione 2017, la “nave più bella del Mondo” ha il compito di addestrare i 79 allievi del 24° corso Volontari in Ferma Prefissata Quadriennale attualmente presenti a bordo, che saranno avvicendati dalla tappa di Montreal con oltre 100 allievi dell’Accademia Navale di Livorno. Tutti loro porteranno l’eccellenza italiana ed il prestigio delle nostre Forze Armate all’estero, attraverso la partecipazione ad eventi culturali e promozionali, in collaborazione con le rappresentanze diplomatiche nazionali dei Paesi ospitanti.
La Nave Vespucci toccherà durante la Campagna 2017 il Canada (Halifax, Montreal, Quebec City) e gli Stati Uniti (Boston, New York) rappresentando il Paese ed il suo “made in Italy”, in un’area di non usuale gravitazione per la Marina Militare.
Le soste in Nord America saranno inoltre legate ad eventi di grande rilevanza come le celebrazioni per il 150° anniversario della Confederazione Canadese e la partecipazione alla regata internazionale dei velieri “Tall Ships Race 2017”. Tali manifestazioni rappresentano anche l’occasione per incontrare le numerose comunità di italiani che risiedono e lavorano all’estero.
La Campagna d’Istruzione 2017 di Nave Vespucci riflette una visione internazionale, europea e globale, che tratteggia questo inizio di millennio come “secolo blu”. Quello della “crescita blu” è considerato un fattore chiave su cui puntare per uno sviluppo sostenibile del nostro Paese in un contesto dove la marittimità rappresenta una risorsa fondamentale per la crescita commerciale, occupazionale e tecnologica.
Media Partner della campagna, che ne seguiranno le varie fasi e tappe, sono: RAI (RAI Italia e Linea Blu), Rtl 102.5, RTV San MARINO, La Stampa, Il Secolo XIX.
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Approfondimenti
La nave fu progettata, al pari della "gemella" Cristoforo Colombo, da Francesco Rotundi, ingegnere e tenente colonnello del Genio Navale, nonché direttore dei cantieri navali di Castellammare di Stabia.
Il 22 Febbraio 1931 (86 anni fa) a Castellammare di Stabia fu varata la nave Amerigo Vespucci, tutt`oggi in servizio per l`addestramento degli allievi ufficiali dell`Accademia di Livorno.
Il Vespucci ha effettuato dal 2014 al 2016 l’ammodernamento delle capacità operative di bordo e soprattutto l’adeguamento delle sistemazioni logistiche agli standard moderni. L’apparato propulsivo e quello di generazione dell’energia elettrica sono stati completamente sostituiti con prodotti tecnologicamente avanzati; l’Unità è stata dotata di una nuova elica e nuovi sistemi di piattaforma, più efficienti e rigorosamente orientati alla tutela dell’ambiente.
L’importante attività di “ringiovanimento” e “re-styling” del Vespucci è stata coordinata dalla Direzione Lavori e Servizi, ed in particolare della Sezione Studi dell’Arsenale M.M. di La Spezia, con un importante contributo della manodopera “in house” costituita dalle maestranze arsenalizie, e dal personale di bordo.
Dalla sua entrata in servizio, la Nave ha svolto ogni anno attività addestrativa (ad eccezione del 1940, a causa degli eventi bellici, e degli anni 1964, 1973 e 1997, per lavori straordinari), principalmente a favore degli allievi dell'Accademia Navale, ma anche degli allievi Volontari in Ferma prefissata e degli allievi del Collegio Navale, ora Scuola Navale Militare "Francesco Morosini".
Dal punto di vista tecnico-costruttivo l'Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore; dal punto di vista dell'attrezzatura velica è "armata a Nave", quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L'Unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana.
L’equipaggio è composto da circa 270 militari tra uomini e donne. Nel periodo estivo, la nave imbarca gli allievi volontari in ferma prefissata prima, e successivamente i cadetti dell`Accademia Navale per la consueta Campagna di Istruzione, aumentando l’equipaggio di altre circa 100 unità arrivando così a pieno regime ad oltre 400 persone a bordo.
La Nave scuola Amerigo Vespucci è Ambasciatrice dell’UNICEF da settembre 2007.
NAVE SCUOLA “AMERIGO VESPUCCI”
CARATTERISTICHE TECNICHE
Progettista: |
Tenente Colonnello Francesco ROTUNDI |
Impostata: |
12 Maggio 1930 |
Varata: |
22 Febbraio 1931 |
Consegnata alla Marina Italiana: |
26 Maggio 1931 |
Porto di ascrizione: |
La Spezia (ITALIA) |
Comandante |
Capitano di Vascello Angelo PATRUNO |
MMSI |
247999000 |
Missione: |
– FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO (a favore degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno, degli allievi volontari in ferma prefissata e degli allievi della Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia, e varie Associazioni quali Lega Navale Italiana, STA-I, etc.). – NAVAL DIPLOMACY. – DUAL-USE, ovvero Attività “Duali” in collaborazione con Agenzie e varie Associazioni non governative (e.g. UNICEF, WWF, Marevivo, etc.). |
Dislocamento: |
4.000 tonnellate |
Lunghezza: |
82 mt (lunghezza scafo) – 101 mt (lunghezza fuori tutto) |
Larghezza: |
15,5 mt |
Pescaggio: |
7,3 mt |
Vele: |
2.650 mq – 24 vele, tra cui vele quadre, vele di strallo, fiocchi e 1 randa; le vele sono fatte di tela “olona” (tessuto di canapa), realizzate mediante cucitura di più strisce (c.d. “ferzi”). |
Alberatura: |
Albero di Mezzana (43 mt) – Albero di Maestra (54 mt) – Albero di Trinchetto (50 mt) – Bompresso (18 mt) |
Cavi, cime e bozzelli: |
Lunghezza totale delle cime: circa 36 Km. Bozzelli e Paranchi: 900 in legno e 120 in acciaio. |
I ponti: |
Lo scafo è del tipo a tre ponti principali, continui da prora a poppa (di coperta, di batteria e di corridoio), più vari ponti parziali (copertini); possiede due sovrastrutture principali, il Castello a prora e il Cassero a poppa, che si elevano sul ponte di Coperta e che idealmente ne sono la continuazione. Le tipiche strisce bianche che si trovano sulla parte nera dello scafo, in corrispondenza degli oblò, ricordano i portelli dei cannoni dei Vascelli del XIX secolo. |
Varietà di legni |
Teak: ponte principale e la plancia di poppa; mogano, teak e legnosanto: per le attrezzature marinaresche (pazienze, caviglie e bozzelli); frassino per i carabottini; rovere per gli arredi del Quadrato Ufficiali e per gli Alloggi Ufficiali; mogano e noce per la Sala Consiglio. |
Imbarcazioni |
11 in totale: 2 motoscafi; 2 motobarche; 2 motolance; 4 palischermi (a vela e a remi) usati per le esercitazioni dei cadetti; 1 baleniera a poppa, anch’essa a remi ed a vela riservata al Comandante. |
Motori |
Sistema di generazione integrato ed automatizzato di tipo Diesel-Elettrico, costituito da:
Propulsione fornita da 1 Motore Elettrico Principale (MEP) NIDEC ASI (ex Ansaldo) CR1000Y8, costituito da due indotti da 750 KW ciascuno per un totale di 1500 KW di potenza continuativa. |
Impianto Elettrico |
Distribuzione Primaria: 380V / 50hz Distribuzione Secondaria: 220V / 50hz e 115V / 60 hz Illuminazione In/Out: LED |
Velocità |
Massimo 11 nodi, con navigazione a motore; Massimo 15 nodi, con navigazione a vela. |
Equipaggio |
264 membri dell’Equipaggio (15 Ufficiali, 64 Sottufficiali, 185 Marinai) + circa 80 Allievi volontari ovvero 100 allievi dell’Accademia Navale con il relativo personale di supporto al seguito.
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