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Montalbano Elicona: vincitore del titolo “ Borgo dei borghi 2015”.

Il Borgo dei borghi 2015 è situato a 907 metri di altitudine sull'antica strada romana e medievale che collega la costa tirrenica a quella ionica della Sicilia nord-orientale.

 Tra i centri più antichi e suggestivi d’ Italia vince quello di Montalbano Elicona, in provincia di Messina.

Il riconoscimento è stato attribuito da Camila Raznovich e Dario Vergassola durante la popolare trasmissione Rai “Alle falde del Kilimangiaro” che ha incoronato Montalbano Elicona quale borgo dei borghi del 2015 grazie, anche, allo strabiliante voto popolare.

I comuni in competizione erano 40, poi diventati 20, uno per ciascuna regione, con l’eliminazione diretta decretata dal televoto.

Per la cittadina, quindi si apre un’occasione unica per rilanciare un territorio che ha numerose qualità che spaziano dalla cordialità degli abitanti, dall’ottima cucina e dalla bellezza paesaggistica.

 Il panorama che si gode una volta raggiunta la Riserva Naturale Orientata, al confine tra i monti Nebrodi e i Peloritani, è stupefacente: a Nord verdi distese di campi degradanti verso il mar Tirreno raggiungono la vista delle Isole Eolie. A Sud, oltre la valle dell’Alcantara, è il maestoso vulcano Etna che fa da scena ai menhir, alle sagome e ai volti di pietra che si ergono su questo pianoro. Ad Ovest è possibile scorgere distintamente Capo Calavà sulla costa nei pressi di Gioiosa Marea, più in fondo Cefalù. Ad Est, Capo  Milazzo e l’inconfondibile Stretto di Messina.

All’interno del paese c’è l’importantissimo Castello medievale costruito dall’imperatore Federico II di Svevia su una primitiva rocca romana. Il Castello è il monumento principale di Montalbano Elicona,  che con oltre otto secoli di storia domina il paese e l’intero circondario, ed è divenuto, dopo l’ottimo restauro portato avanti dal Comune, un’enorme palazzo espositivo.

Il borgo vanta, inoltre, di  due siti assolutamente unici come il Bosco di Malabotta, molto vasto e ricco di vegetazione autoctona, e, soprattutto, l'altopiano dell'Argimusco con le sue sculture in pietra formatesi dal vento, un luogo incantato in cui le pietre sono avvolte da fascino e mistero.